S.C.A.M.O. 2025 - Suonare, capire la musica d'oggi

Il ciclo di sei concerti dedicati alla musica contemporanea ruota, quest'anno, intorno ad alcune grandi figure della musica del Novecento di cui, nel 2025, ricorrono degli anniversari: Luciano Berio e Pierre Boulez, nati giusto un secolo fa, e Pierluigi Dallapiccola, che cinquantanni fa moriva. Berio e Boulez, entrambi anche direttori dorchestra, hanno dato un fondamentale contributo alla sperimentazione del nuovo linguaggio musicale; soprattutto nel caso di  Berio, grazie alla collaborazione della cantante Cathy Barberian,  grande è stato l'avanzamento nell'esplorazione delle risorse timbriche ed espressive della voce. Sia Berio sia Boulez hanno anche utilizzato la Musica Elettronica e hanno contribuito a fondare due dei più importanti centri di ricerca europei dedicati a quella musica: lo Studio di Fonologia Musicale della RAI di Milano e lI.R.C.A.M. di Parigi. Il ciclo di concerti mira anche a tessere dei fili, come quello che segna il passaggio di esperienza tra maestro e allievo: è il caso di Dallapiccola, primo ad usare la Dodecafonia come tecnica di composizione in Italia; Dallapiccola fu maestro di Berio che, a sua volta, studiò anche con l'importante compositore alessandrino Giorgio Federico Ghedini. È anche il caso di Olivier Messiaen, tra i primi a interessarsi della musica indiana, maestro di Boulez e ispiratore del giapponese Toru Takemitsu. Così la sperimentazione più avanzata e spregiudicata si può accompagnare a riscritture e ripensamenti, sia di un passato colto (Tartiniana di Dallapiccola), sia di un passato popolare (Folk Songs di Berio), mentre il desiderio di varcare i propri confini naturali spinge il jazzista Steve Lacy verso la scrittura aleatoria colta, già frequentata dallappassionato genio di Bruno Maderna che di Berio e Boulez è stato un grande compagno di strada. Il ciclo vede, nella quasi totalità dei brani proposti, la partecipazione degli studenti del Conservatorio "Antonio Vivaldi" di Alessandria, affiancati da due professionisti di livello internazionale - ex docenti del Conservatorio - Rocco Parisi e Michele Marelli, ed altri bravissimi colleghi (Anna Barbero, Francesco Pasqualotto, Dennis Ippolito) che contribuiscono così a completare i programmi. La rassegna è realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e allimpegno di tutto lo staff tecnico e amministrativo del Conservatorio. I concerti hanno inizio alle ore 19.