Ambientato tra Torino e la Calabria – Catanzaro, Castrovillari, Serra San Bruno – il romanzo racconta una vicenda personale che incontra la grande Storia e, dal presente, catapulta Fabrizio Martini, avvocato poco più che trentenne alle prese con il concorso perentrare in magistratura, nel decennio compreso tra la fine degli anni ’70 e la fine deglianni ’80 alla ricerca di un padre biologico, magistrato penale dimissionario, forse colluso col terrorismo, di cui si sono del tutto perse le tracce.