Il progetto si collega alla mostra Change! e coniuga le tematiche della lingua, della cultura popolare e della memoria collettiva, presentando il lavoro svolto dall'Atlante Linguistico Italiano con il supporto dalla Società Filologica Friulana. La mostra valorizza in particolare le competenze e i meriti del primo raccoglitore di voci, Ugo Pellis (1882 – 1943), con una selezione di carte – dal 1995 pubblicate in volumi a stampa – e di schede dialettali, di strumenti usati per la raccolta dei dati e di fotografie realizzate negli anni '30 e '40 nell'Italia settentrionale, a corredo del dato linguistico. In particolare, verranno illustrate le modalità attraverso le quali il legame inscindibile tra il dato linguistico e quello etnografico è trattato sia nella fase di raccolta , durante la quale i ricercatori sul campo si avvalsero di immagini e di fotografie per sollecitare traduzioni dialettali, sia nella fase di pubblicazione dei risultati. Mostra inclusa nel biglietto delle collezioni