Sede della manifestazione - per uno degli appuntamenti imperdibili, per bellezza e qualità, nel calendario delle fiere florovivaistiche italiane - è il chiostro della seicentesca Certosa Reale, dove un tempo i padri certosini coltivavano le erbe officinali, trasformata nel corso dell’Ottocento in una delle più grandi strutture psichiatriche d’Italia. Due giorni di fiori e primavera con piante, vivaisti italiani, artigiani e un’area food. L’evento è arricchito da iniziative culturali e dal coinvolgimento di molteplici realtà del territorio.