Mostra incentrata su una serie di lavori realizzati tra il 2023 e il 2024 dallo scultore Carlo D'Oria (Torino, 1970), che mettono in scena un'esplorazione delle forme e delle condizioni dell'esistenza umana, singola e associata, in questi tempi di forti mutamenti sociali, culturali, indagando i nessi e le relazioni che questa condizione intrattiene con il passato, la memoria e le figure archetipe della nostra cultura. Il filo rosso che tiene assieme le opere in mostra è da rintracciare nelle forme che assume la vita umana nel paesaggio accidentato della nostra epoca, caratterizzato per una dimensione di forte transitorietà.