Il quindicesimo appuntamento della stagione è quello con SenzaMeta Teatro. Il pubblico sarà accolto in un’atmosfera festosa, in cui a fare da guida sarà il proprietario del castello. Lo chaperon è in realtà un dottore pazzo (probabilmente Mengele), collezionista di obbrobri umani, in parte sue creature, in parte insani di mente, in parte reietti. La festa sarà gioiosa e inquietante, è il compleanno del Dottore. Accadranno vari fatti che andranno a turbare l’apparente solarità della situazione. Poi inizierà il vero tour degli orrori. Si scoprirà che lo chaperon è un dentista, cerusico, barbiere, figura ben presente e viva nel passato. Egli riassume in sé le tre professioni (come avveniva un tempo) ed è l’artefice di un diabolico intreccio, sotto l’egida di un horror filosofico e quando serve anche splatter. Il filo rosso che lega le sue creature prigioniere (e alleate nel compiere il male) è quindi fisico e concreto, si serve di reperti umani (i denti, i capelli, il salasso e le mutilazioni). Il pubblico incontrerà la spaventevole posseduta in sedia a rotelle con relativa infermiera/suora, l’aguzzina dei lager nazisti Irma la Morte, il tristissimo Uomo che Ride, l’inquietante Fatina dei denti. Tutti a loro modo cercheranno di stanare le paure che vivono nel nostro animo. Tutto lo spettacolo sarà poi attraversato dalla figura inquietante del servo con Wklad (uno strano e misero essere dalla forma di un quarto di bue), che si rivelerà la chiave di volta di ogni orrore. Con Nathalie Bernardi, Fabio Bosco, Gigi Colasanto, Silvio Murari, Alessia Pratolongo.