La Malattia dell’ostrica è un monologo ironico di Claudio Morici che riflette sulla fragilità degli scrittori e sul loro genio disturbato. L’autore, scrittore e padre di un bambino di 4 anni con ambizioni creative, si interroga su come affrontare un sistema educativo che spinge i giovani a confrontarsi con il pensiero complesso di autori spesso tormentati. Attraverso rapide biografie e aneddoti, lo spettacolo offre una narrazione irriverente che invita a ripensare il rapporto tra creatività, instabilità e cultura letteraria.