Martha Argerich e Charles Dutoit sono due giganti, e i loro concerti insieme sono un abbraccio. È sempre difficile dire chi sia più intrepido dei due: lei cattura e travolge con il suo temperamento indomabile, lui cesella orchestrazioni di rara bellezza. Sono le meraviglie del Concerto in sol di Ravel a confermare che la regina del pianoforte è ancora saldamente sul trono. Al suo fianco la storica Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo diretta da Dutoit prosegue l'omaggio al compositore francese, di cui ricorre nel 2025 il 150° anniversario della nascita, con la limpida grazia del Tombeau de Couperin, suite dedicata alla sua patria e agli amici caduti durante la Grande Guerra, e l'intensità coloristica della trascrizione orchestrale dei Quadri d'una esposizione di Musorgskij. Ph Adriano Heitmann