Ritorna il Festival Musicale Rosario Scalero - itinerario di scoperta di luoghi speciali e di talenti di ieri, oggi e domani -, intitolato al grande musicista e compositore piemontese.
La proposta della rassegna spazia ben oltre l’esecuzione delle opere: si va infatti alla scoperta del Canavese, che il Maestro scelse come luogo di residenza e terra fertile per la sua arte acquistando come dimora il Castello di Montestrutto, dove morì nel 1954.
Due gli appuntamenti di questa settimana. Sabato 21 nella seicentesca Villa Pasta di Burolo, dove il duo Marco Nieloud e Maria Camilla Ormezzano racconterà tra musica e parole i grandi chansonnier francesi del Novecento, in un coinvolgente recital in chiave swing. Domenica 22, invece, si va nel parco di Villa Casana a Ivrea per inaugurare Scalero for Children, la “rassegna nella rassegna” dedicata ai piccoli dai 4 ai 12 anni: protagonisti i giovanissimi strumentisti ad arco del Centro Suzuki del Canavese, accompagnati dalle storie di Claudio Zanotto Contino e della sua asinella Geraldina.